Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 212 del 12 settembre 2014 il decreto interministeriale che individua i modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza (POS), del piano di sicurezza e di coordinamento (PSC) e del fascicolo dell’opera (FO) nonché del piano di sicurezza sostitutivo (PSS), di cui all’articolo 131, comma 2-bis del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (D.lgs. n. 163/2006). In particolare, il decreto stabilisce che, ferma restando l’integrale applicazione delle previsioni di cui al Titolo IV del D. Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza sul lavoro), i datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici, i coordinatori, l’appaltatore o concessionario, possono predisporre, rispettivamente, il POS (Piano operativo di sicurezza), il PSC (Piano di sicurezza e di coordinamento) e il fascicolo dell’opera, il PSS (Piano sostitutivo di sicurezza) utilizzando i quattro modelli semplificati allegati al decreto stesso
Il decreto precisa, inoltre, che il Ministero del lavoro, d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministero della salute, provvederà al monitoraggio della applicazione dei modelli rielaborandone eventualmente i contenuti.
Si ricorda che il Piano Operativo di Sicurezza (POS) è il documento che un datore di lavoro deve redigere prima di iniziare le attività operative in un cantiere esterno (ai sensi dell’art.100 del D.Lgs. n. 81/2008 ed i cui contenuti minimi sono riportati nell’allegato XV del predetto D.Lgs); il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) è in Italia il documento che il coordinatore per la progettazione o esecuzione dell’opera, su incarico del committente, deve redigere prima che vengano iniziate le attività lavorative in un cantiere edile (ai sensi dell’art. 100 del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro ed i cui contenuti minimi sono riportati nell’allegato XV del predetto TU); il fascicolo dell’opera (FO) viene predisposto dal coordinatore per la progettazione (soggetto designato dal committente dei lavori per la redazione del PSC e per la predisposizione del ”fascicolo”) ai sensi dell’art.91,comma 1, lettera b), D.Lgs 81/08 e smi; il Piano Sostitutivo di Sicurezza (PSS) viene richiesto dal D.Lgs. 81/08 in tutti i cantieri per i quali non sia stato nominato il coordinatore. I contenuti del PSS sono obbligatori ai sensi del D.P.R. 222/2003. Il piano deve essere presentato dall’appaltatore.