In vista delle festività natalizie, Confartigianato promuove anche quest’anno la campagna “Acquistiamo locale”, un invito a regalare e a regalarsi prodotti a valore artigiano made in Italy, espressione della creatività e della tipicità delle imprese dei tanti, diversi territori italiani.
Secondo le previsioni elaborate da Confartigianato, per le feste di Natale gli italiani spenderanno, a dicembre, 26,5 miliardi di euro, vale a dire il 27,6% in più della media annuale. Quasi due terzi degli acquisti, pari a 17,5 miliardi, saranno dedicati ad alimentari e bevande e nei consumi natalizi del 2024 spiccheranno proprio quelli che puntano sulla tipicità, sull’identità territoriale, sulla qualità di beni e servizi. Secondo Confartigianato, a spingere l’acquisto di prodotti artigiani è la sempre più diffusa attenzione all’unicità e alla sostenibilità di prodotti fatti su misura, personalizzati e caratteristici del territorio. Questo trend coinvolge 315mila aziende artigiane con 884mila addetti, pari ad un terzo (33,5%) dell’artigianato italiano, che operano in 47 settori, dalle specialità alimentari all’oggettistica, dall’abbigliamento ai prodotti per la casa fino ai giocattoli. Un regalo di Natale prodotto da una impresa artigiana valorizza l’offerta di prossimità e l’orientamento dei consumatori verso acquisti a “chilometro zero”.
Le festività legate al Natale modificano notevolmente le abitudini di spesa dei consumatori: considerando il triennio 2021-2023, a dicembre si registra un valore delle vendite al dettaglio superiore del 27,6% rispetto alla media annuale (+20,7% nel caso dei prodotti alimentari e +32,5% nel caso di quelli non alimentari). A dicembre, mese dell’anno con il maggiore volume di spesa, si concentra il 10,6% delle vendite totali annuali ed il 10,1% di quelle di prodotti alimentari. A livello regionale, Confartigianato stima che si spenderà di più in acquisti natalizi in Lombardia con 4,6 miliardi di euro (17,3% del totale nazionale). Seguono il Lazio con 2,7 miliardi, il Veneto (2,2 miliardi), l’Emilia-Romagna (2,2 miliardi), la Campania (2,1 miliardi), il Piemonte e la Sicilia (entrambe con 2,0 miliardi), la Toscana (1,7 miliardi) e la Puglia (1,6 miliardi).
Come di consueto, le proposte degli artigiani di Confartigianato Viterbo per la tavola delle feste superano anche quest’anno ogni aspettativa. Limited edition, materie prime a km0, dolci personalizzabili, attenzione alle richieste della clientela, eleganza e originalità delle confezioni: un prodotto fatto a mano e buonissimo da mangiare o bere è anche il cadeux ideale da regalare a Natale. A Viterbo le proposte delle pasticcerie Lombardelli, Casantini e Polozzi spaziano dalle varianti classiche di panettoni alle novità, tra cui il gusto al caffè corretto e alla crema di limoncello. E poi anche pandoro, pangiallo viterbese, diversi tipi di torrone, creme spalmabili.
Panettoni al cioccolato con pasta al cacao, gocce di cioccolato, glassato al fondente e riccioli di cioccolato sono tra i prodotti realizzati dalla pasticceria Mille Voglie di Valentano, mentre il birrificio artigianale Aut Aut di Grotte di Castro propone, oltre alle classiche confezioni della loro pluripremiata birra, anche il panettone artigianale con marroni di Latera e rum in abbinamento al gel della loro iconica smoked Fumo di Londra e a una bottiglia da 75cl della stessa bevanda. Pistacchio, lampone e cioccolato, classico, triplo cioccolato e caramello salato sono le varianti del panettone proposte quest’anno da Il Borgo1957 di Bagnaia, mentre alla torrefazione Caffè Pe-Fè di Orte si possono trovare confezioni realizzate a mano non solo con le migliori miscele di caffè, ma anche con chicchi ricoperti al cioccolato, gelatine di caffè, cioccolato e cremini ripieni.
“Acquistiamo locale” non vuole essere soltanto un mero invito al consumo, ma anche un impegno a valorizzare la cultura imprenditoriale delle pmi italiane, il gusto per il bello, il buono e il ben fatto frutto del lavoro degli artigiani. “Un investimento che Confartigianato invita a fare – conclude il segretario dell’associazione di Viterbo, Andrea De Simone – in eccellenza, sostenibilità e identità culturale. Uno slogan, ‘Acquistiamo locale’, che porta con sé una profonda dimensione etica e relazionale, una dimensione che qualifica la nostra terra e il nostro modo di essere, di vivere. Comprare e regalare prodotti artigianali del territorio è una scelta consapevole, responsabile e sostenibile che contribuisce a rinsaldare il rapporto di fiducia tra imprenditori e cittadini nelle nostre comunità”.