Si conclude una vicenda lunga 10 anni. Il 12 luglio, dopo il difficile lavoro di aggiornamento svolto da apposita commissione bilaterale, Confartigianato Trasporti, le altre sigle datoriali insieme a FiltCgil, FitCisl e Uiltrasporti hanno firmato il testo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Logistica, Trasporto merci e Spedizione.
Il CCNL unico di filiera, individuato come contratto leader per il settore, interessa oltre 100mila aziende e 500mila lavoratori e prevede una specifica sezione artigiana. E’ stato rinnovato dalle parti il 18 maggio 2021 e scadrà il 31 marzo 2024.
“In questi anni, nonostante le criticità strutturali, aggravate anche dalla crisi pandemica – afferma il presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani – pur partendo da posizioni differenti, con grande senso di responsabilità la nostra organizzazione, i sindacati e le altre parti datoriali hanno dimostrato il valore aggiunto di una sana contrattazione collettiva”.
“Le rappresentanze di settore – continua Genedani – sono state capaci di saper guardare agli interessi dei lavoratori e delle imprese, garantendo ad ogni rinnovo contrattuale adeguati strumenti a tutela dei diritti retributivi e della valorizzazione della professionalità e competitività del tessuto imprenditoriale, costituito a stragrande maggioranza da artigiani e piccole e medie imprese”.