Si è tenuta nel pomeriggio di giovedi 8 marzo l’assemblea di FIDIMPRESA VITERBO, il Confidi di riferimento del sistema Confartigianato Viterbo che ha portato al rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2018/2020. Con il consenso unanime dei soci presenti è stato confermato alla presidenza il dott. ANDREA DE SIMONE, direttore di Confartigianato. Sono stati nominati consiglieri gli imprenditori MICHEAL DEL MORO, ILENYA SAPORA, DANIELE LAMPA, VALENTINO BACOCCO, e componenti del collegio sindacale il dott. MASSIMILIANO MESCHINI e il dott. ENRICO BASILI.
L’assemblea si è aperta con la relazione di Andrea De Simone nella quale è stato sottolineato il fondamentale ruolo di sussidiarietà che continua a svolgere il confidi in questo contesto di lieve ripresa economica ma di ancora forte tensione creditizia, caratterizzato tra l’altro da una chiusura verso le piccole imprese da parte dei grandi gruppi bancari pieni di liquidità ma che preferiscono impegnare e concentrare le loro risorse verso gli investimenti delle grande imprese.
“Ecco però il problema – sottolinea DE SIMONE – le grandi imprese rappresentano meno dell’1% del tessuto economico e produttivo e al restante 99% chi ci pensa se molti nostri imprenditori continuano a trovare le porte chiuse quando entrano in banca. Gli stessi gruppi bancari spesso salvati dalla politica gli ultimi anni che non mettono carburante nel sistema economico. Ci attendiamo quindi – continua De Simone – un netto cambio di passo anche dalla politica dopo il netto segnale di cambiamento venuto fuori dal risultato delle urne di domenica scorsa. Una politica che capisca che le imprese hanno bisogno della linfa necessaria per star dietro ai timidi segnali di ripresa . Il viterbese ha però un grande tesoro – continua ancora De Simone – che è il sistema delle banche di credito cooperativo che insieme a noi hanno salvato tante aziende, hanno permesso ad altre di realizzare nuovi investimenti, allentando molte tensioni”.
“Il sistema Confartigianato di cui è parte Fidimpresa – evidenzia De Simone – ha in questo ultimo anno allargato l’offerta di credito proponendo strumenti innovativi come il MICROCREDITO. Attraverso un nuovo operatore di cui siamo parte ed ha la sede all’interno della nostra struttura e grazie anche qui alla partnership con la Banca di Viterbo nel solo 2017 abbiamo dato modo a 70 mini attività di partire grazie a 35000 euro ottenuti senza le (solite) a volte eccessive firme di garanzia ma guardando soltanto alla bontà e alla credibilità del progetto d’impresa. Da ultimo – conclude il presidente – FIDINRETE la più grande rete dei confidi artigiani di cui Viterbo è la capofila per offrire una nuova piattaforma di servizi creditizi alle aziende realizzata con ARTIGIANCASSA e che sarà presentata lunedì prossimo a Roma”.