L’uragano Covid-19 ha colpito duro l’intero sistema economico del Paese e a farne le spese sono state soprattutto le micro e piccole imprese, per non parlare delle start up in fase di avvio o all’inizio della propria attività. Per loro, spesso in difficoltà nel seguire i tradizionali canali bancari per ottenere liquidità, esistono strumenti di finanziamento innovativi e alternativi che possano supportare le pmi in questa delicata fase di ripresa. Strumenti come Microcredito di Impresa, unico operatore diretto di microcredito del Lazio iscritto nel registro della Banca d’Italia e unico in grado di fornire liquidità con metodi di merito creditizio diversi da quelli, più oggettivi e stringenti, degli istituti bancari, grazie al maggior valore dato alle qualità personali dei richiedenti e alla validità del loro business plan.
“MDI spesso si rivela l’unica e ultima opportunità di accesso al credito per molte microimprese, specie nei settori più colpiti dall’uragano covid-19 – afferma Andrea De Simone, presidente di Microcredito di impresa e segretario provinciale di Confartigianato Imprese di Viterbo -, e rappresenta un’opportunità unica di ottenere finanziamenti immediati per ristrutturare un’impresa messa a dura prova dalla pandemia e per agevolare la nascita di nuove attività imprenditoriali, senza ritardi, intralci burocratici e difficoltà istruttorie”.
“Grazie al decreto attuativo dello scorso gennaio, il quale ha dato concretezza alla norma varata Governo Conte che prevedeva l’aumento da 35mila a 50mila euro dei finanziamenti massimi ottenibili con microcredito, MDI è sempre più l’unico reale strumento che oggi hanno a disposizione start up e pmi per ottenere finanziamenti immediati – aggiunge De Simone -, visto che di fatto riduce al minimo le difficoltà istruttorie e trasferisce le risorse liquide ai richiedenti in tempi strettissimi. In poche settimane, MDI porta a compimento l’istruttoria fidandosi della garanzia rappresentata solo dal business plan del richiedente, che esce dagli uffici con in tasca l’assegno circolare”.
Microcredito di Impresa finanzia tutto: investimenti, merci, materiali, costo del personale, consulenze, locazioni e anche l’iva. Finanzia la formazione, da quella universitaria a quella post universitaria, fino a quella professionale. Possono accedere al microcredito lavoratori autonomi titolari di partita iva da non più di cinque anni e con massimo cinque dipendenti; imprese individuali titolari di partita iva da non più di cinque anni e con massimo cinque dipendenti; società di persone, srl semplificate e società cooperative, titolari di partita iva da non più di cinque anni e con massimo dieci dipendenti.
Per ricevere informazioni è possibile rivolgersi a Confartigianato Imprese di Viterbo, infoline: 0761-33791, mail info@confartigianato.vt.it