Lavanderie: nel 2015 scadono le autorizzazioni alle emissioni

Il 2015 è anno di rinnovo delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera per le pulitintolavanderie.

La domanda di autorizzazione in via generale per tutti gli impianti esistenti al 12/03/04 per il lavaggio a secco a ciclo chiuso contenenti Cov (il percloroetilene fa parte della famiglia dei Cov) è stata definita il 12/03/2005.
Da questa data in poi, per tutti gli impianti di lavaggio a secco esistenti, nuovi, trasferiti o sostanzialmente modificati si doveva presentare domanda di Autorizzazione in via generale alla Provincia di competenza (e per conoscenza all’Arpa, l’Ausl ed al Comune dove ha sede l’attività).
Poiché tutte le Autorizzazioni richieste nel 2005 rientrano nel campo delle cosiddette “Autorizzazioni in deroga” per le quali è prevista validità di 10 anni, entro il 31 dicembre 2015 dovrà essere presentata per le seguenti autorizzazioni, la relativa domanda di rinnovo.
L’obbligo è dovuto anche alle pulitintolavanderie per gli impianti di lavaggio a secco a ciclo chiuso contenenti percloroetilene autorizzate in data antecedente il 2006.
Confartigianato imprese di Viterbo invita, quindi, tutte le lavanderie ad effettuare un controllo della propria situazione in merito alla presenza di idonea autorizzazione in via generale, per non farsi cogliere impreparate a ridosso dell’obbligo di rinnovo.
Gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo sono a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione ai nr. 0761.337912/42.