Confartigianato imprese di Viterbo ricorda che il titolare di un frantoio o comunque un’azienda che produce o somministra generi alimentari è soggetto all’obbligo di dotarsi di un sistema di autocontrollo alimentare. Gli adempimenti di autocontrollo alimentare sono regolati dal sistema HACCP, obbligatorio per tutte le attività che trattano alimenti.
Obblighi di formazione
Il corso HACCP rappresenta un obbligo di legge per tutti coloro che hanno un contatto diretto o indiretto con cibi e bevande. Tutti i lavoratori dipendenti che lavorano all’interno di un frantoio o comunque di un bar, mense, pizzerie-ristoranti, forni, pasticcerie, ecc, e manipolano alimenti, sono tenuti a frequentare un corso di addetto alla manipolazione alimenti di almeno 6 ore in aula (al momento è vietata la formazione a distanza – online per la Regione Lazio – Del.ne Reg.Lazio 825 / 2009).
Il termine “manipolazione” deve essere riferito a qualunque soggetto si trovi a maneggiare alimenti all’interno dell’impresa, a prescindere dalla natura e dalla presentazione commerciale (confezionati, sfusi, ecc) degli stessi.
All’interno di un’azienda che manipola alimenti vige anche l’obbligo di nominare un responsabile della gestione delle procedure di autocontrollo (il titolare stesso potrà assumerne il ruolo o in alternativa potrà nominare un dipendente), con il compito di controllare le operazioni legate alla manipolazione degli alimenti e bevande. Il responsabile HACCP è soggetto all’obbligo di formazione di almeno 20 ore sempre in aula.
Sanzioni
L’operatore del settore alimentare che non predispone di un sistema di autocontrollo HACCP (mancata formazione del personale che manipola alimenti, del responsabile alimentare, la redazione del manuale HACCP, ecc) è soggetto a sanzioni amministrative pecuniarie.
Al via nei prossimi mesi, presso Confartigianato imprese di Viterbo, i corsi di formazione specifici per addetti HACCP. Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo ai nr. 0761.337912/42.