Parte Slow Food Village. De Simone, «dieci giorni dedicati all’eccellenza artigiana e alla rivalutazione del nostro territorio»

 

   Viterbo 23 giugno 2014  
  Oltre cento appuntamenti animeranno piazza del Plebiscito che dal 27 giugno al 7 luglio ospiterà lo Slow Food Village 2014. Incontri, approfondimenti, laboratori del gusto, attività educative per bambini, show coking e proposte enogastronomiche: il villaggio organizzato da Slow Food Viterbo, in collaborazione con Slow Food Lazio e Italia, sarà interamente incentrato sull’Agricoltura familiare, tema dell’anno indetto dalle Nazioni Unite.
«Piazza del Plebiscito, cuore del nostro centro cittadino si animerà dei colori e dei sapori della Tuscia e non solo – interviene Andrea De Simone, direttore di Confartigianato Imprese di Viterbo –, il meglio del nostro artigianato agroalimentare e artistico sarà presente durante i dieci giorni regalandoci un’esperienza unica come solo in made in Italy di qualità può fare. Significativo poi il tema dell’agricoltura familiare che riscopre e rafforza le nostre radici».
I produttori della Tuscia e del Lazio si riuniranno all’interno dello Slow Food Village 2014 in quello che sarà tra gli eventi più significativi dell’estate Viterbese. Da Oscar Farinetti al neopresidente di Slow food Italia, Gaetano Pascale, la kermesse vedrà l’avvicendarsi di ospiti eccezionali come Jacopo Fo, Enrico Vaime, Domenico De Masi e raggiungerà il culmine ospitando l’annuale congresso nazionale dell’associazione.
«L’iniziativa ideata da Slow Food Viterbo non solo creerà un importante flusso turistico nel cuore della città, ma riuscirà anche ad accendere i riflettori sul turismo termale viterbese dal momento che il congresso, che si svolgerà i primi giorni di luglio, verrà ospitato sia in piazza del comune che nelle strutture termali. In altre parole, lo Slow Food Village metterà in moto una macchina che coinvolgerà gli imprenditori del territorio avendo anche una forte ricaduta in termini di flusso turistico sia nel centro storico, unendosi così all’azione di Caffeina, sia sulle nostre strutture termali».
Confartigianato Imprese di Viterbo sarà presente all’interno della kermesse, a sostegno dell’intera organizzazione e in rappresentanza delle imprese. «Oltre ai produttori che durante i dieci esporranno il loro artigianato artistico – spiega Andrea De Simone – molti dei protagonisti delle aree propriamente enogastronomiche sono nostri soci, rappresentanti dell’eccellenza artigiana della Tuscia».
Lo slow Food Village, con i suoi laboratori del gusto, l’enoteca, l’oleoteca e le botteghe del gusto, lo street food e lo slowKids si svolgerà nell’ambito dell’ottava edizione di Caffeina Cultura, l’evento che anche quest’anno prevede un afflusso di circa 400mila persone che affolleranno il centro storico.
L’appuntamento dunque è fissato per venerdì 27 quando il villaggio Slow Food aprirà le proprie porte pronto a ospitare un pubblico variopinto e di qualunque età, unito dall’amore per il cibo buono, pulito e giusto.

 

 

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