Invitalia, in attuazione a quanto previsto all’art. 43, comma 1, del decreto legge 18/2020 (Cura Italia), ha emanato il bando (clicca QUI per leggerlo) che consente di ottenere il rimborso delle spese sostenute dalle aziende per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19. Le risorse complessivamente stanziate sono pari a 50 milioni di euro.
Beneficiarie dei rimborsi sono tutte le imprese attive di qualunque dimensione, forma giuridica, settore economico di appartenenza. L’importo minimo rimborsabile è di 500 euro e quello massimo di 150mila euro per ciascuna impresa.
E’ previsto il rimborso delle spese sostenute tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso per l’acquisto dei seguenti dispositivi: mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2, FFP3; guanti in lattice, in vinile e in nitrile; dispositivi di protezione oculare; indumenti di protezione quali tute e/o camici; calzari e/o sovrascarpe; cuffie e/o copricapi; dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea; detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.
Il bando di Invitalia prevede l’espletamento di tre fasi:
– Fase1: prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, da lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, attraverso lo sportello informatico sul sito di Invitalia.
– Fase2: pubblicazione dell’elenco, in ordine cronologico di arrivo, degli ammessi alla presentazione della domanda di rimborso;
– Fase3 compilazione della domanda dalle ore 10 del 26 maggio alle ore 17 dell’11 giugno 2020 attraverso procedura informatica.
Su link di Invitalia è possibile trovare maggiori chiarimenti. Per info sulle pratiche contattare Confartigianato Imprese di Viterbo al numero 0761-33791.