Dopo le ripetute richieste di Confartigianato, sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2014 è stato pubblicato il decreto-legge “milleproroghe” con nuovi rinvii per il Sistri.
Il milleproroghe 2014 ha sancito, infatti, formalmente il differimento dell’operatività del Sistri al 1° gennaio 2016.
Fino a tale data, quindi, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi previsti dalla normativa vigente (registro di carico e scarico, formulario di identificazione rifiuti e dichiarazione MUD).
Per quanto attiene alle sanzioni, il differimento opera su due tempi: mentre quelle inerenti all’utilizzo effettivo del Sistema slittano al 31 dicembre 2015, quelle per la mancata iscrizione dei soggetti tenuti all’uso del SISTRI e quelle relative al pagamento del contributo annuale, omesso o ritardato, decorreranno dal prossimo 1° febbraio 2015.
Confartigianato imprese di Viterbo ha accolto con favore il differimento, giudicandolo un ulteriore passo verso il superamento definitivo del sistema di tracciabilità dei rifiuti. “Il Sistri – dichiarano in Confartigianato – deve essere ripensato, implementando un nuovo modello più snello”.
Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti in materia, è possibile contattare Confartigianato imprese di Viterbo ai seguenti recapiti telefonici 0761.337912/42.