Viterbo, 22 luglio 2014 | ||
Torna l’appuntamento biennale realizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino: la decima edizione del “Salone del Gusto/Terra Madre” in programma a Torino, presso il Lingotto Fiere e l’Oval, si terrà dal 23 al 27 ottobre 2014. Evento unico caratterizzato da un afflusso di visitatori da capogiro, durante l’ultima edizione ha visto la partecipazione di circa 200mila ospiti, il 30% dei quali proveniente dall’estero, 910 espositori, 18 aree regionali. Anche quest’anno la Camera di Commercio di Viterbo, in collaborazione con la Regione Lazio, Assessorato all’agricoltura, Assessorato alle Attività Produttive, l’Arsial, il sistema delle Camere di Commercio del Lazio e alle Province di Roma e Latina, promuove la partecipazione all’evento di una collettiva di imprese laziali. All’iniziativa potranno partecipare esclusivamente le aziende del Lazio che esporranno produzioni rientranti nelle categorie merceologiche indicate da Slow Food. «Il Salone del Gusto – interviene Andrea De Simone, direttore di Confartigianato Imprese di Viterbo – è uno di quegli eventi che meglio incarna quell’idea di cooperazione tra i territori finalizzata alla promozione delle nostre eccellenze. La kermesse è basata su una rete di imprese che, pur mantenendo ognuna la propria particolarità, lavoreranno simultaneamente per il raggiungimento di un obiettivo condiviso. Eccezionale vetrina per il made in Italy di qualità, il Salone accenderà i riflettori sul nostro modo di fare impresa. Questo genere di iniziative fanno bene al tessuto imprenditoriale del nostro Paese, restituendogli slancio e progettualità» Come è noto, l’anno in corso è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno internazionale dell’Agricoltura Familiare, per celebrare la filosofia che guida questa tipologia di produzione. Il Salone del Gusto 2014 è interamente incentrato su questa tematica, motivo per il quale gli ideatori dell’evento, unico nel suo genere, hanno pensato ad una serie di percorsi esperienziali che si intersecano, accompagnando i visitatori alla scoperta dell’universo dell’Agricoltura Familiare. Pertanto le imprese che vorranno fare domanda di Ammissione per partecipare al Salone, dovranno esporre produzioni che rispecchino requisiti ben precisi. Dall’impatto ambientale alla territorialità, dalla tracciabilità alla naturalità, saranno favorite quelle produzioni che rispecchieranno i canoni indicati da Slow Food. «Bio e biodinamico, certificazioni dei processi produttivi, provenienza naturale delle materie prime, Il Salone del Gusto racchiuderà il meglio della produzione enogastronomica nostrana – Continua De Simone –. In fatto di eccellenza dei prodotti e delle materie prime la Tuscia è tra i primi territori della nazione. Per questo invitiamo tutte le nostre imprese a compilare la domanda di ammissione al salone per rappresentarci durante la kermesse». Per candidarsi alla selezione è necessario compilare e inviare la “Domanda di Ammissione” entro e non oltre il 4 Agosto 2014. Per maggiori informazioni è possibile contattare i nostri uffici al numero 0761 33791 oppure scrivendoci all’indirizzo info@confartigianato.vt.it |