I vertici dei Revisori Auto di Confartigianato tornano alla carica, sollecitando di nuovo al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti un incontro urgente per affrontare le questioni aperte e individuare un percorso di lavoro risolutivo dell’intera partita delle revisioni auto. Il Delegato ai rapporti istituzionali di Anara Confartigianato, Vincenzo Ciliberti, in una lettera a Speranzina De Matteo, Capo Dipartimento Trasporti, Navigazione, Affari Generali e Personale del Ministero, sottolinea “le criticità che affliggono il comparto e sollecitare misure concrete per un effettivo salto di qualità e di efficienza del sistema delle revisioni a garanzia della sicurezza stradale e degli automobilisti, in linea con la finalità che si prefigge la Direttiva Europea e con le intese raggiunte con la Categoria in sede di Tavolo tecnico presso la Motorizzazione”.
“Un sistema di regole più efficaci e maggiori controlli, contro abusivismo e concorrenza sleale, il superamento delle criticità legate al recepimento della Direttiva 2014/45/UE, la definizione della nuova disciplina degli ispettori dei centri di controllo – fa rilevare Ciliberti – sono fra le priorità di intervento indispensabili per garantire il servizio revisioni agli utenti, all’insegna della qualità, regolarità e sicurezza. Occorrono quindi risposte e indicazioni alle istanze del settore ormai divenute improcrastinabili, anche alla luce dell’emanazione del Decreto MIT 11-12-2019 con cui sono state introdotte importanti novità in materia di revisioni che vanno direttamente ad impattare sulle nostre imprese e che necessitano di chiarimenti interpretativi urgenti. In assenza degli interventi richiesti il comparto non sarà più in condizione di assicurare la continuità del servizio che è chiamato a svolgere per conto dello Stato e che garantisce i controlli a 16 milioni di utenti ogni anno”.