Prorogate le rate da rottamazione dei ruoli.
“Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che è in corso di redazione il provvedimento che differirà il termine del 1° marzo 2021 per il pagamento delle rate della “rottamazione-ter” (articoli 3 e 5 del DL n. 119/2018) e del “saldo e stralcio” (art. 1 commi 190 e 193 della Legge 145/2018) – scrive il Mef in una nota ufficiale -. Il termine riguarda le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione-ter. Il provvedimento entrerà in vigore successivamente al 1° marzo 2021 e i pagamenti, anche se non intervenuti entro tale data, saranno considerati tempestivi purché effettuati nei limiti del differimento che sarà disposto”.
Il prossimo provvedimento di proroga non riguarderà solo le rate indicate ma anche la prima rata 2021 da rottamazione scaduta il 28 febbraio 2021. Non si allude anche alla prima rata da saldo e stralcio in quanto essa ha come scadenza naturale non il 28 febbraio ma il 31 marzo 2021. Non c’era, infatti, ancora stata alcune proroga per la prima rata 2021 della rottamazione.
Non vengono per il momento prorogati i pagamenti derivanti da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi e avvisi di addebito all’Inps scaduti dall’8 marzo 2020 al 28 febbraio 2021, che pertanto continuano a dover avvenire entro il 31 marzo 2021, ferma restando la possibilità di chiedere la dilazione. Da oggi, inoltre, possono riprendere le notifiche delle cartelle di pagamento, le attività esecutive o cautelari.