“Un accordo sperimentale, di cui fra un anno giudicheremo l’esito, che consente ai pubblici esercizi di ottenere una deroga sugli orari di chiusura e somministrazione e che li impegna a partecipare al mantenimento di un ambiente pulito e se vogliamo anche più sicuro. Oggi comincia un percorso condiviso di politiche integrate che salvaguardino le esigenze dell’imprenditoria con quelle dei residenti e dei turisti”. Così il direttore di Confartigianato Imprese di Viterbo, Andrea De Simone, in merito al patto per la notte sottoscritto oggi dall’associazione di categoria Viterbese con il Comune di Viterbo e con altre organizzazioni.
“E’ certamente un passo in avanti nella strada che c’è da fare – continua De Simone -: Viterbo, come scritto nel patto per la notte sottoscritto, è ormai soprattutto una città universitaria, turistica, un centro di forte attrazione negli ultimi anni non solo per i giovanissimi, ma per tutti i cittadini e i visitatori. E’ una città caratterizzata da eventi che si svolgono in centro. Per questo credo sia opportuno non solo riunire questo tavolo con cadenza trimestrale, ma anche di allargarlo ai titolari delle deleghe al centro storico, al turismo e alla polizia locale – conclude -, visto che si dovrà prima o poi anche inevitabilmente affrontare il discorso sulle possibili limitazioni, da concertare, al traffico veicolare”.