E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 45 del 22 febbraio 2019 il DPCM del 24 dicembre 2018 che approva ufficialmente il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), sostituendo il precedente modello del 2017. Il nuovo MUD va utilizzato per le dichiarazioni che dovranno essere obbligatoriamente presentare entro il 22 giugno 2019, con riferimento all’anno 2018. Con il MUD 2019 vengono presentate le seguenti comunicazioni: comunicazione rifiuti; comunicazione veicoli fuori uso; comunicazione imballaggi, composta dalla Sezione consorzi e dalla Sezione gestori rifiuti di imballaggio;comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche; comunicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione; comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il MUD va presentatoalla Camera di commercio competente per territorio, in cui ha sede l’unità locale a cui si riferisce la dichiarazione. I soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione devono invece presentare il MUD alla Camera di commercio della provincia nel cui territorio ha sede la sede legale dell’impresa cui la dichiarazione si riferisce.
I soggetti interessati dall’obbligo sono così individuati:
1 – Comunicazione Rifiuti Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti (compresi le imprese e gli enti che trasportano i rifiuti speciali pericolosi che decadono dall’esercizio della loro attività); commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione; imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, o costituiti da fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi; gestori degli impianti portuali di raccolta e dei servizi portuali di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico.
2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso disciplinati dal D.Lgs. 209/2003 e dei relativi componenti e materiali.
3. Comunicazione Imballaggi Sezione consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c); sezione gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152.
4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 49/2014.
5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro nazionale e sistemi collettivi di finanziamento.
Confartigianato Imprese di Viterbo mette a disposizione degli utenti un servizio di consulenza qualificata per la presentazione telematica del nuovo modello e per tutti gli adempimenti necessari. Per ricevere assistenza per la compilazione, l’elaborazione e la presentazione del nuovo MUD 2019 è possibile contattare l’ufficio Ambiente, Sicurezza e Formazione ai nr. 0761-337942/12.