Dichiarazione dei rifiuti – MUD 2014

 

  Viterbo, 1 aprile 2014  
  Il 2014 porta novità sul fronte dei rifiuti e dei tributi per la tutela dell’ambiente. Da una parte il nuovo MUD, il modello unico di dichiarazione ambientale, dall’altra l’entrata in vigore del SISTRI, dove si è in attesa dell’arrivo di un nuovo decreto, il quale dovrebbe apportare delle semplificazione sul sistema SISTRI stesso. 
Al vaglio, infatti, un decreto che assoggetta al Sistri solo imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti con più di 10 dipendenti nei settori dell’industria, artigianato, commercio e servizi. Il decreto dovrebbe contenere altre semplificazioni finalizzate a venire incontro alle esigenze dei produttori al fine di assicurare un decollo della fase due del sistema che sia meno problematica possibile.
In attesa che arrivi tale decreto, Confartigianato imprese di Viterbo ricorda, intanto, che entro il 30 aprile 2014, dovranno essere comunicati alle Camere di commercio i dati relativi ai rifiuti prodotti e gestiti nel 2013, secondo il nuovo MUD, modificato e corretto a fine anno.
Poche le novità, rimangono sei le comunicazioni: rifiuti, veicoli fuori uso, raee, produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti urbani ed imballaggi.
Ecco i soggetti tenuti alla presentazione del M.U.D.:
a. I produttori iniziali  (anche artigiani) che producono rifiuti pericolosi a prescindere dal numero di dipendenti;
b. I produttori iniziali (anche artigiani) che producono rifiuti non pericolosi a condizione che abbiano più di 10 dipendenti;
a. Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta, gestione, trasporto di rifiuti pericolosi  e non pericolosi.
Sono esclusi, invece, i soggetti autorizzati ai sensi dell’art. 212 comma 8 del D.Lgs 152/06 che effettuano esclusivamente operazioni di trasporto dei propri rifiuti non pericolosi.
Si ricorda che per una corretta compilazione della Dichiarazione Ambientale occorrono i seguenti documenti:
– copia dichiarazione MUD anno precedente;
– numero dei dipendenti al 31.12.2013;
– registri di carico e scarico rifiuti compilati al 31.12.2013;
– giacenza rifiuti presso la ditta al 31/12/2013;
– numero iscrizione al registro ditte – REA (visura camerale);
– nuovo codice Istat della propria attività in vigore dal 2007;
– dati del trasportatore e dello smaltitore del rifiuto, compreso  codice fiscale,  partita iva e relative bolle di trasporto, ovvero i relativi Formulari Identificazione Rifiuti – F.I.R. relativi all’anno 2013
Come ogni anno, la scadenza comporta per le imprese interessate la presentazione di una denuncia riferita ai rifiuti prodotti e avviati allo smaltimento nell’anno solare 2013.
Confartigianato imprese di Viterbo è come sempre accanto alle imprese e per facilitare la gestione di questo obbligo l’Ufficio Ambiente e Sicurezza è a disposizione ai nr. 0761.337912/42.
 

 

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