L’11 e 12 gennaio, lo spazio Base di Milano ospiterà WSM 2020, il format dedicato alle imprese della moda che investono in innovazione e sostenibilità. Organizzata da White, Confartigianato, Camera nazionale della Moda e Camera Buyer Italia, la due giorni di eventi indicherà a migliaia di imprese del settore la rotta da seguire: “creatività, tradizione, design, ricerca e sostenibilità sono le parole d’ordine per continuare a crescere sul mercato interno e all’estero” ha sottolineato Giuseppe Mazzarella, delegato all’internazionalizzazione di Confartigianato.
Tanti i temi al centro del dibattito, dal risparmio energetico all’impatto ambientale delle produzioni, dall’utilizzo di sostanze chimiche alle conseguenze del cambiamento climatico nella filiera del tessile. Con il WSM 2020 Milano si conferma così la capitale della moda italiana e di un settore, fatto di 79mila artigiani e piccoli imprenditori, con 10,3 miliardi di euro di esportazioni annue e 372mila occupati, che vuole ridurre l’impatto ambientale e il consumo energetico dell’intera filiera, che vuole recuperare e riutilizzare gli scarti delle proprie lavorazioni e di quelle tipiche dei territori dove vivono.
Prodotti, tanta creatività e tutta la qualità della moda artigiana, ma il White Show Market 2020 è anche un manifesto per raccogliere le proposte del settore per un cambiamento radicale sul fronte della tracciabilità, della trasparenza, dell’innovazione e del design sociale nello sfarzoso mondo della moda internazionale.