Inaugurato a Roma il nuovo auditorium di Confartigianato realizzato da artigiani viterbesi

La sede nazionale di Confartigianato Imprese a Roma parla un po’ viterbese. L’Auditorium Manlio Germozzi, all’interno della struttura confederale di via di San Giovanni in Laterano a Roma, è stato infatti completamente ristrutturato dall’azienda della Tuscia MDM Costruzioni, che si è avvalsa anche della collaborazione di diverse imprese viterbesi per la fornitura dei materiali, per le finiture e per gli impianti.

Dopo mesi di lavoro, in occasione dell’assemblea 2024 di Confartigianato Imprese, a cui insieme ai vertici nazionali dell’associazione ha preso parte anche il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Calderone, martedì 25 giugno si è tenuta l’inaugurazione dell’auditorium Germozzi completamente rinnovato. “Un’opera all’avanguardia, con sistemi tecnologici e impianti di ultima generazione – spiega il presidente di Confartigianato Lazio e Confartigianato Viterbo, Michael Del Moro, titolare di MDM Costruzioni -. Si tratta, inoltre, di un restyling dal grande valore architettonico, sia per i materiali che per le scelte stilistiche effettuate. Un grande ringraziamento va a Confartigianato Imprese per la fiducia nei nostri confronti e allo studio Artea di Roma che si è occupato della progettazione e della direzione dei lavori, ma un grazie speciale va ai nostri soci della Tuscia, artigiani qualificati, partner seri e affidabili che hanno lavorato alacremente con noi affinché questo progetto ambizioso potesse concretizzarsi”. Diapason, Pugliesi Roberto, So.El., Termoidraulica Chiani Luciano, Mancinelli Aquilino, Micci Pietre e Arte Grafica Studio: queste sono le imprese locali, tutte associate a Confartigianato Viterbo, che hanno partecipato alla ristrutturazione della sede di Confartigianato Imprese a Roma.

“Gli artigiani italiani non temono l’innovazione, anzi, la abbracciano per migliorare l’eccellenza e l’unicità dei loro prodotti, offrendo opportunità lavorative ai giovani e trasmettendo loro competenze essenziali – ha detto durante l’assemblea il presidente di Confartigianato Imprese, Marco Granelli -. I nostri artigiani sono pionieri del rinnovamento, pronti ad affrontare le grandi trasformazioni digitali e green, e Confartigianato vuole essere il motore che guida le imprese verso il futuro, nonostante le incertezze dovute alle crisi internazionali”. Ha poi richiamato l’attenzione sull’importanza della cultura artigiana per mantenere competitiva l’economia italiana, garantendo benessere diffuso e coesione sociale. E ha sottolineato la necessità di insegnare e sostenere l’autoimprenditorialità, il passaggio generazionale, e combattere l’abusivismo, garantendo trasparenza nelle attività.