L’Accordo tra Stato, Regioni e le Province Autonome del 22 febbraio 2012 definisce la necessità di formare e addestrare gli operatori addetti all’utilizzo delle attrezzature di lavoro, in ottemperanza a quanto stabilito dall’ art. 73 comma 5 del D.Lgs. 81/08 e smi e successive modifiche.
Le attrezzature che richiedono specifica abilitazione sono:
– carrelli elevatori semoventi frontali, telescopici e rotativi;
– piattaforme elevabili (PLE) in quota con e senza stabilizzatori;
– gru a torre a braccio orientabile;
– gru per autocarro;
– gru mobili;
– trattori agricoli o forestali (per questi il termine è differito);
– macchine movimento terra: pale caricatrici frontali (> 45 q.li), escavatori (> 60 q.li), terne, escavatori a fune, autoribaltabili a cingoli (> 45 ql.i);
– pompe da calcestruzzo;
L’abilitazione deve essere rinnovata entro 5 anni dal rilascio dell’attestato previa verifica di un corso di aggiornamento della durata minima di 4 ore.
Gli operatori che non hanno mai effettuato percorsi specifici devono effettuare un corso di formazione abilitante alla specifica attrezzatura da utilizzare. Dal 12 marzo 2015, infatti, è obbligatorio la partecipazione a corsi di formazione.
Adesso è in partenza lunedì 30 marzo 2015 un corso di formazione per consentire a tutti gli operatori di carrelli elevatori di poter continuare a lavorare a norma di legge e non incorrere così in sanzioni.
Considerata l’importanza della formazione gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo sono a disposizione ai nr. 0761.337912/42.