È online sul sito istituzionale del Comune di Viterbo l’avviso pubblico (e relativa modulistica) riguardante le misure straordinarie rivolte alle famiglie, residenti nel comune di Viterbo, in situazione di contingente indigenza economica derivante dall’emergenza Covid-19. Le domande dovranno pervenire, con le apposite modalità indicate, entro il prossimo 30 aprile.
A darne notizia è l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna, che già nei giorni scorsi, insieme al sindaco Arena, aveva anticipato alcune informazioni in merito a tale iniziativa.
Fino al 30 aprile 2020 – si legge nell’avviso – i residenti/domiciliati anche temporaneamente nel Comune di Viterbo, possono inoltrare la domanda per l’erogazione, attraverso buoni spesa, del sostegno economico per le spese alimentari, destinato alle famiglie in difficoltà, a seguito delle misure di prevenzione e contenimento della diffusione del Covid-19. Nel dettaglio, il buono spesa una tantum ha un valore mensile di euro 200 per nuclei composti da 1 a 2 persone, euro 50 in più per ogni componente del nucleo familiare, fino comunque a un massimo di euro 400.
I richiedenti devono avere prioritariamente le seguenti caratteristiche:
– nuclei familiari in situazione di contingente indigenza economica derivante dall’emergenza Covid-19;
– nuclei familiari senza alcun reddito o nuclei familiari monoreddito, che non percepiscono attualmente né reddito né sussidi;
– nuclei familiari di cui facciano parte minori;
– nuclei monogenitoriali privi di reddito o in situazioni economiche tali da non poter soddisfare i bisogni primari dei minori;
– presenza nel nucleo familiare di disabilità permanenti associate a disagio economico;
– nuclei familiari con situazioni di patologie che determinano una situazione di disagio socioeconomico.
Al fine di attestare il possesso dei requisiti per l’accesso alla misura previsti dal provvedimento – si legge ancora nell’avviso – il beneficiario dovrà presentare una autocertificazione (come da domanda allegata). In caso di utenti percettori di altri contributi pubblici (ad es., reddito di cittadinanza, cassa integrazione, NASPI o altro), gli stessi potranno comunque accedere alla misura, ma senza priorità, sulla base di attestazione da parte dell’ufficio dei Servizi Sociali dello stato di necessità.
“Da oggi – spiega l’assessore Sberna – le famiglie che si trovano in situazione di contingente indigenza economica, derivante dall’emergenza Covid-19, possono fare domanda per la concessione delle misure straordinarie previste. Abbiamo lavorato sodo in questi giorni per pubblicare l’avviso e aiutare tanti nostri cittadini, anche coloro che per la prima volta avranno bisogno del nostro aiuto. Siamo qui per dare risposte e sostegno concreto. Ringrazio gli uffici e le associazioni per il grande lavoro. La consegna a domicilio dei buoni è una sfida prosegue l’assessore Sberna – e non servirà solo ad evitare gli assembramenti, ma riteniamo sia un servizio sociale importante per venire incontro sempre di più a tante famiglie in difficoltà. Il Comune, subito dopo aver ricevuto la domanda e aver effettuato le opportune verifiche dei requisiti, procederà infatti alla consegna a domicilio dei buoni spesa, attraverso il coinvolgimento del volontariato sociale e gli enti del terzo settore che avranno dichiarato la disponibilità a collaborare. Tale avviso – aggiunge ancora l’assessore – è frutto anche di una concertazione tra le forze maggioranza e opposizione. Una condivisione precedente alla redazione degli atti. Il costruttivo apporto dell’opposizione è stato prezioso per la predisposizione della documentazione. Per i criteri e le modalità di tale avviso è stata lasciata libertà agli enti locali. Abbiamo cercato di includere tutte quelle persone che ne hanno veramente bisogno”.
“Sono soddisfatto che le modalità di erogazione dei buoni spesa siano state condivise anche con la minoranza – ha sottolineato il sindaco Arena -. Sono sicuro che, da subito, potremo venire incontro alle necessità di tutti coloro che in questo particolare momento stanno affrontando e soffrendo una pesante crisi economica”.
La domanda dovrà essere compilata e inviata ESCLUSIVAMENTE al seguente indirizzo mail: segretariatosocialevt@comune.viterbo.it .
Le persone che, per motivati impedimenti, non possono attivarsi secondo le modalità stabilite per la richiesta della misura, possono contattare i seguenti numeri di Segretariato Sociale:
– 0761 348565 oppure 0761 348567 – oppure al cell. 334 254074 dalle ore 09,00 alle ore 13,00 dal lunedì al venerdì
Oppure inviare la domanda per posta all’indirizzo: Comune di Viterbo, Via F. Ascenzi, 1 – 01100 Viterbo.
Per facilitare le procedure, il sindaco Arena ha inoltre dato disposizione di distribuire la modulistica anche attraverso le edicole. Le persone possono quindi ritirare i moduli presso le edicole del territorio comunale e restituirle compilate alle stesse edicole. La Protezione civile provvederà tutti i giorni a consegnare ai servizi sociali le domande compilate e consegnate agli edicolanti.
Avviso e documentazione sono consultabili e scaricabili dal sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio o alla sezione Coronavirus (link https://www.comune.viterbo.it/modulistica/modulistica-servizi-sociali/ ).