“Siamo con Coldiretti nella battaglia contro il cibo sintetico, perché le produzioni artigianali di qualità del settore Alimentazione, che trasformano le materie prime d’eccellenza dei territori, sono fortemente danneggiate nel mercato da chi invece si serve di alimenti creati in laboratorio”. Lo afferma Andrea De Simone, segretario provinciale di Confartigianato Imprese di Viterbo, in prima linea al fianco degli amici di Coldiretti per evitare che sulle nostre tavole finiscano pietanze sintetiche.
“Invitiamo i nostri artigiani, veri e propri maestri della trasformazione dei prodotti di qualità degli agricoltori e degli allevatori italiani, ad aderire alla raccolta firme avviata da Coldiretti – aggiunge -. Sarà, infatti, possibile firmare contro il cibo sintetico anche domani presso il mercato di Campagna Amica in via Francesco Baracca, aperto dalle 8 alle 13”.
“Si tratta di una battaglia sacrosanta per la reale affermazione della sovranità alimentare del made in Italy di qualità – conclude De Simone -, ma anche e soprattutto per la tutela della salute delle nostre imprese e delle nostre famiglie, perché non possiamo e non vogliamo che sulle nostre tavole finiscano carni e salumi creati in bioreattore o latte e formaggi che non provengono da mucche o pecore”.