Immaginare i nuovi possibili percorsi della mobilità dopo i mesi terribili dell’emergenza sanitaria da Covid 19. E’ l’obiettivo della pubblicazione dal titolo ‘La mobilità del domani. Idee e scenari’, realizzata da Editoriale Domus, il Gruppo che edita Quattroruote, Dueruote, Tuttotrasporti, nell’ambito della Campagna #BACKONTRACK lanciata ad aprile e alla quale ha aderito Confartigianato Autoriparazione.La pubblicazione raccoglie il contributo di analisi e approfondimenti dei principali attori della filiera dell’automotive, tra i quali Confartigianato Autoriparazione, che l’iniziativa punta a sostenere sia sul piano sociale come servizio alla collettività sia come forza economica trainante per il nostro Paese. Il progetto coinvolge infatti tutti i protagonisti della mobilità, riuniti e convinti che solidarietà e condivisione, sensibilizzazione e vicinanza con la cittadinanza siano le strade da percorrere per uscire da una crisi che ha letteralmente stravolto gli scenari economici e occupazionali. I valori imprenditoriali delle mpmi e dell’artigianato, le opportunità legate alla tecnologia, all’innovazione e alla creatività saranno fattori decisivi per progettare una ripresa immediata e capace di superare i danni fatti dal Covid-19. Idee condivise dal movimento #BACKONTRACK e da Confartigianato Autoriparazione. A questo proposito, il Presidente Alessandro Angelone, nel suo contributo sulla pubblicazione, sottolinea che il rilancio dell’automotive passa per la piena integrazione sulla filiera di artigiani e piccoli imprenditori.
Pubblichiamo di seguito il testo dell’intervento del Presidente di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelone su ‘La mobilità del domani. Idee e scenari’.
Un piano di investimenti per la crescita duratura
La situazione emergenziale ha provocato ripercussioni profonde nel tessuto economico delle micro, piccole e medie imprese artigiane italiane e delle persone che vi lavorano. Confartigianato ha avviato, fin dall’inizio, un percorso per sostenere l’immediato rilancio delle imprese, in coerenza con le norme di legge. In quest’ottica, Confartigianato ha sottoscritto con il governo il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, fornendo le indicazioni operative per la sua corretta applicazione. È stato realizzato un Manuale per le imprese di autoriparazione sui comportamenti da adottare per riorganizzare le modalità di lavoro e garantire prestazioni in sicurezza, a tutela della salute degli addetti e dei consumatori. Sul piano dell’interlocuzione istituzionale, Confartigianato ha elaborato proposte sugli asset strategici delle attività di impresa, facendo leva sul valore artigiano come punto di forza per far ripartire l’Italia, per costruire un grande piano di rilancio degli investimenti mirato a una crescita stabile e duratura. Sono stati richiesti, come prioritari, interventi su fisco, lavoro, credito, infrastrutture e interventi a fondo perduto per superare le debolezze del sistema economico e le viscosità della burocrazia, privilegiando l’obiettivo di fornire liquidità immediata alle imprese e creare le condizioni essenziali per la ripartenza delle mpmi (micro, piccole e medie imprese), motore propulsivo dell’economia del nostro Paese. Per rilanciare l’automotive, Confartigianato sostiene la necessità della piena integrazione di artigiani e piccoli imprenditori negli interventi sulla filiera per favorire la trasformazione digitale, rafforzare la cooperazione interaziendale a rete, promuovere soluzioni di servizio al consumatore e alla comunità al passo con lo sviluppo della tecnologia; sollecita detrazioni fiscali per garantire la costante manutenzione dei veicoli, a tutela dell’ambiente e della sicurezza stradale, nonché incentivi per la trasformazione dei veicoli a Gpl-metano. Per la mobilità elettrica, Confartigianato considera necessario orientare gli incentivi verso le migliori tecnologie disponibili sul mercato e allargare la platea dei fruitori, dosando le agevolazioni in base al conseguimento di obiettivi che siano effettivamente definiti e misurabili. Confartigianato Autoriparazione ha contribuito direttamente al progetto #backontrack, essendo tra gli ideatori dell’iniziativa “A testa alta” di supporto alle aziende per la ripartenza, attraverso varie dirette realizzate con Promotec e Quattroruote Professional.