In attesa della piena e completa operatività del Sistri, il nuovo sistema di controllo informatico di rifiuti, tutta la disciplina continua a ruotare intorno al Modello unico di dichiarazione ambientale. Nel 2015 sarebbe dovuto sparire il MUD, per essere definitivamente sostituito dal SISTRI, invece anche quest’anno bisognerà presentarlo. Sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2014 è stato pubblicato il decreto che disciplina la presentazione del MUD per l’anno 2015 con il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale che introduce tra le novità una descrizione più analitica su stato fisico e destinazione finale dei rifiuti. La novità interessa sia la comunicazione rifiuti che quella semplificata. Per il resto, la modulistica MUD 2015 non presenta sostanziali differenze rispetto a quella dello scorso anno in termini di modalità di presentazione, diritti di segreteria e soggetti obbligati. I soggetti obbligati, che nella sezione della Comunicazione dei Rifiuti speciali, sono tenuti all’adempimento entro il 30 aprile 2015 risultano essere i seguenti: – Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti; – Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; – Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti; – Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi ; – Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00 ; – Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi. Come ogni anno, questa scadenza comporta quindi per le imprese interessate la presentazione di una denuncia riferita ai rifiuti prodotti e avviati allo smaltimento nell’anno solare 2014.
Informazioni presso gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo (Tel. 0761.33791).