Viterbo, 30 gennaio 2013 | ||
Favorire la sopravvivenza degli antichi mestieri, sostenere e agevolare il subentro dei giovani nelle piccole imprese artigianali: questi gli obiettivi del nuovo progetto promosso da Italia Lavoro nell’ambito del programma AMVA (Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale). Pubblicato lo scorso 21 dicembre l’avviso favorisce nuova imprenditoria per il trasferimento d’azienda. I titolari o soci con più di 55 anni che cederanno le proprie quote a ragazzi tra i 18 e i 35 anni contribuiranno a dar vita a nuove realtà imprenditoriali, che potranno usufruire di un contributo compreso tra i 5 e i 10 mila euro in base all’entità delle quote acquistate (al di sotto o al di sopra dei 30 mila euro). Agricoltura e lavorazione dei prodotti alimentari, ristorazione e catering, lavorazione di pietre e metalli, gioielleria, lavorazione della carta, industria tessile sono solo alcune delle attività interessate dal progetto e comprendono anche quei mestieri che rischiano di scomparire per sempre come il restauro artistico, la legatoria, la costruzione degli strumenti musicali e quant’altro. Le risorse previste dal Ministero del Lavoro per il progetto ammontano a circa 5 milioni di euro e vanno ad incrementare l’insieme delle azioni poste in essere da Italia Lavoro per intervenire sulla disoccupazione giovanile. Quest’ultima, nodo critico del mercato del lavoro italiano, è un male che mina seriamente la forza e la crescita del nostro Paese. Facendo leva sulla tradizione del Made in Italy, della quale il ricco tessuto delle piccole e medie imprese è depositario, il progetto mira a dare una forte spinta all’inserimento occupazionale dei ragazzi tra i 18 e i 35 anni. Per qualsiasi ulteriori informazione è possibile contattare gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo al nr. 0761.33791 – E.mail: info@confartigianato.vt.it |