“Apprezziamo il buonsenso del Comune di Viterbo, che si è dimostrato disponibile e attento alle esigenze dei ristoratori del centro, rinviando di qualche settimana l’entrata in vigore del nuovo orario della ztl nella parte storica della città”. Lo afferma il segretario provinciale di Confartigianato Imprese di Viterbo, Andrea De Simone, a seguito della decisione di Palazzo dei Priori di procrastinare l’entrata in vigore dei nuovi orari al prossimo primo luglio.
“Siamo tutti assolutamente a favore di un centro storico chiuso alle auto e aperto alla movida e alla circolazione delle persone a piedi – chiarisce -. Lo sono anche le nostre imprese. Ma in questo immediato periodo di riapertura post Covid-19, dopo mesi di saracinesche abbassate, crediamo sia giusto dare agli esercizi che si trovano nell’area della ztl del centro storico la possibilità di lavorare senza ulteriori limitazioni”.
In un incontro con il Comune di qualche giorno fa, Confartigianato aveva infatti proposto di valutare lo slittamento di qualche giorno della chiusura del centro alle automobili, anche e soprattutto in virtù delle esigenze di chi fa somministrazione da asporto. “Ringraziamo l’Amministrazione Arena per la sensibilità mostrata in questa difficile fase di riavvio – conclude -, sia per quanto riguarda la ztl, sia per la velocità con cui si è data agli esercenti viterbesi la possibilità di occupare il suolo pubblico con tavoli all’aperto. Riteniamo che il primo luglio possa essere una data condivisibile per chiudere il centro alle auto, scelta che sosteniamo e da cui non si deve tornare indietro”.