Con il decreto 12 febbraio 2015 il ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo traccia le linee guida del credito d’imposta disciplinato dal DL 83/2014. Beneficiari della misura sono gli esercizi ricettivi singoli o aggregati, le agenzie di viaggio e i tour operator, purché appartenenti al cluster 10 (agenzie intermediarie specializzate in turismo incoming), o al cluster 11, agenzie specializzate in turismo incoming degli studi di settore. A questi soggetti la norma riconosce, per ognuno degli anni fra il 2014 e il 2016, un credito d’imposta del 30% dei costi ritenuti eleggibili e, comunque, in misura non superiore a 12.500 euro nei tre periodi, da utilizzarsi in compensazione in tre rate annuali di importo costante. L’importo concesso concorrerà alla formazione del plafond de minimis di cui al regolamento comunitario 1407- /2013 e non è cumulabile con altri incentivi fiscali ottenuti sui medesimi costi.
Sono ammesse al beneficio le seguenti tipologie di spesa:
WIFI: spese per impianti wi-fi a disposizione gratuita dei propri clienti, con velocità massima di connessione pari ad almeno 1Megabit/s in download, tra cui acquisto e installazione di modem/ router; dotazione hardware per la ricezione del servizio mobile (antenne terrestri, parabole, ripetitori di segnale).
SITI WEB: acquisto di software e applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile
SISTEMI INFORMATICI: spese – software e hardware – per programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione di tre servizi ricettivi ed extra-ricettivi.
PROMOZIONE: contratti di fornitura spazi web e pubblicità online per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio.
MARKETING: contratti di fornitura di prestazioni e di servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale.
PROMOZIONE DIGITALE: contratti di fornitura di prestazioni e di servizi e acquisto di software per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità.
FORMAZIONE: contratti di fornitura di prestazioni e di servizi per la formazione del titolare o del personale dipendente.
Le spese, pur se eleggibili al 100%, non possono superare il limite di 4- 1.666 euro per ciascun beneficiario, al fine di rispettare il limite massimo del credito d’imposta pari a 12.500 euro. L’effettività della spesa dovrà risultare da apposita certificazione da parte del presidente del collegio sindacale del beneficiario o, in mancanza, da parte di un revisore legale, un dottore commercialista/esperto contabile, un perito commerciale o consulente del lavoro o dal responsabile di un Caf.
L’accesso al beneficio è regolato, ogni anno, da un’apposita istanza telematica da inviarsi al ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo dal 1° gennaio al 28 febbraio. Limitatamente al 2014, la domanda andrà presentata entro 60 giorni dalla definizione della procedura telematica di accesso. Il bonus sarà riconosciuto nei limiti degli stanziamenti annui disponibili e fino ad esaurimento delle risorse, delle quali il 10% del totale è destinato alle agenzie di viaggi e ai tour operator.