Confartigianato ancora in prima linea contro le truffe agli anziani. E’ stata presentata questa mattina a Roma, nella sede confederale,la quarta edizione di Più Sicuri Insieme, la ormai tradizionale campagna nazionale promossa da Anap Confartigianato e dal Ministero dell’Interno, con la collaborazione della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, che con loro funzionari ed ufficiali hanno raccontato in conferenza stampa storie di truffa di cui sono spesso vittime gli anziani. All’iniziativa, insieme al segretario generale di Confartigianato, Cesare Fumagalli, al presidente dell’Anap Confartigianato, Giampiero Palazzi, e al segretario generale Anap Confartigianato, Fabio Menicacci, era presente anche il ministro dell’Interno, il vicepremier Matteo Salvini.
“La nostra collaborazione con il mondo di Confartigianato è fondamentale – ha sottolineato Salvinidurante lapresentazione di Più Sicuri Insieme –. Dopo anni di crescita costante, finalmente le truffe agli anziani sono in calo, così come i reati in generale. Mi piace pensare che questo risultato sia frutto del lavoro di associazioni come Confartigianato nell’educazione e nella sensibilizzazione dei cittadini, oltre che della specializzazione delle forze dell’ordine italiane”. Stando ai dati del Viminale illustrati da Salvini, infatti, dal 2016 ad oggi sono diminuiti i reati contro gli over 65, con un significativo – 2,7% rispetto al 2017, così come le truffe agli anziani, scese sotto la soglia dei 20mila raggiri annui. Un risultato importante, ottenuto grazie al lavoro quotidiano delle forze dell’ordine e alle campagne di sensibilizzazione messe in campo negli ultimi anni a sostegno di anziani, malati e persone sole.
Più Sicuri Insieme nasce proprio per sensibilizzare gli anziani e i cittadini a rischio sul tema della sicurezza e della legalità, offrendo loro informazioni e consigli utili per evitare di incappare nelle trame dei truffatori, al citofono di casa, al telefono, in strada e sempre più spesso su internet. Un rischio che può essere disinnescato dalla collaborazione tra le forze dell’ordine e un sistema radicato sul territorio come quello di Confartigianato.
“Il nostro obiettivo è quello di sostenere artigiani e pensionati nel momento del bisogno – spiega Palazzi -, è un impegno che continueremo a portare avanti anche quest’anno nelle oltre cento province italiane dove organizzeremo eventi ed incontri con le prefetture e le forze di polizia. Credo che il fatto di essere partiti per primi e di continuare su questa strada significa che crediamo in questo progetto, ma soprattutto che nel nostro dna c’è la difesa dei nostri pensionati, da un punto di vista economico ma anche per assicurare loro un futuro tranquillo dopo anni di lavoro”.
“Quest’anno, oltre agli incontri che faremo sui territori con la distribuzione dei materiali informativi, abbiamo istituito il numero verde 800.551506 – aggiunge Menicacci -, con gli addetti di Anap e Ancos Confartigianato che saranno in grado di offrire aiuto, indicazioni e consigli utili, di indirizzare le vittime verso la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza e su come evitare di finire nei guai”.
“Come accaduto già negli anni passati, Viterbo sarà una delle cento città italiane dove si svolgeranno gli eventi previsti dalla campagna Più sicuri insieme, in collaborazione con le forze dell’ordine – annuncia in conclusione Andrea De Simone, segretario provinciale di Confartigianato Imprese di Viterbo -. Siamo convinti dell’utilità delle iniziative informative e di prevenzione che Anap da tempo immemore mette in piedi, su scala nazionale e in ambito locale, per sensibilizzare la popolazione anziana sul tema della sicurezza, fornendo informazioni e consigli utili”.
Per informazioni è possibile rivolgersi allo sportello di via Garbini 29/G o ai numeri 0761-337915/16.