È stato sottoscritto oggi un Protocollo d’intesa tra Confartigianato Imprese e il Gruppo Autostrade per l’Italia teso a rafforzare a livello nazionale la sinergia tra le due realtà, nel segno dello sviluppo sociale ed economico dei territori.
La partnership punta, infatti, a generare una catena virtuosa che stimoli, nel rispetto del Codice degli Appalti, un incremento della partecipazione delle micro e piccole imprese alle opere e ai servizi che rientrano negli ambiti di intervento di Aspi, anche attraverso un’azione di sensibilizzazione e formazione delle realtà locali.
Il Gruppo Aspi si impegna inoltre a rendere partecipi le realtà territoriali non solo delle opportunità di sviluppo economico, ma anche garantendo la promozione, presso le micro e piccole imprese, dei propri sistemi di formazione e del proprio know how nell’ambito delle iniziative promosse da Confartigianato Imprese.
L’accordo, siglato oggi presso la sede di Confartigianato a Roma dall’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi e dal Presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli, promuove forme di collaborazione orientate al rafforzamento della partecipazione delle aziende locali all’esecuzione di diverse attività portate avanti da Aspi.
Vengono infatti individuati diversi ambiti di intervento, dalla manutenzione ordinaria e straordinaria, ai servizi di pulizia e cura del verde, nei quali l’inclusione del tessuto economico locale nel rispetto del codice degli appalti, della legalità e della trasparenza può alimentare l’obiettivo del miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati.
“Con questo accordo – sottolinea il Presidente di Confartigianato Imprese Marco Granelli – mettiamo a disposizione di Autostrade per l’Italia le competenze e la qualità delle nostre aziende, capillarmente diffuse sul territorio, per la cura delle infrastrutture stradali. Alla partnership partecipa 4CNetWork, la piattaforma nazionale di consorzi e reti di Confartigianato appartenenti al settore delle costruzioni che coinvolge oltre 360 imprese nei comparti dell’edilizia e dei servizi aggiuntivi e di supporto che vanno all’impiantistica alle pulizie alla manutenzione. Il nostro impegno è rivolto a rispondere efficacemente alle sfide poste da un settore in profonda trasformazione e alle richieste sempre più evolute e diversificate della committenza sui fronti della transizione green, delle tecnologie digitali e dei nuovi materiali, dell’energia, della formazione e qualificazione, della ricerca”.
“Questo accordo – dichiara Roberto Tomasi, Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia – rappresenta un ulteriore passo in avanti nella costruzione di una rete virtuosa e sempre più capillare, dove il coinvolgimento delle realtà economiche locali gioca un ruolo determinante a garanzia dell’esecuzione delle nostre attività sulla rete e a beneficio dei territori. Come Gruppo sentiamo la responsabilità, non solo di gestire nel modo migliore i nostri asset che stanno vivendo una grande rivoluzione per diventare sempre più tecnologici e sostenibili. Ma siamo impegnati anche nell’individuazione e nella formazione di competenze di diversi profili, inclusi quelli più manuali, come operai specializzati. Siamo infatti convinti che per portare nel futuro il sistema infrastrutturale del nostro Paese, di cui le arterie autostradali sono protagoniste, sia indispensabile il coinvolgimento di tutti gli attori, a partire proprio dai territori. Un’ulteriore dimostrazione di come la rete autostradale sia stata e continui ad essere un volano di crescita per l’economia delle aree che attraversa e collega”.