Riforma fiscale, bonus in edilizia, riforma del microcredito e decreto coesione: il viceministro dell’Economia Maurizio Leo a confronto con Confartigianato, Unindustria e Ance

Riforma fiscale, Industria 5.0, rapporto fisco – contribuente, bonus fiscali in edilizia. E ancora riduzione del cuneo fiscale, riforma microcredito e Decreto-legge Coesione. Sono questi alcuni dei temi al centro dell’incontro, oggi pomeriggio nella sede di Unindustria Viterbo, tra il Viceministro dell’Economia Maurizio Leo (in video collegamento) e gli imprenditori di Unindustria, Ance Viterbo e Confartigianato Imprese Viterbo. Tra i presenti anche l’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati.

“È stato un incontro molto proficuo e ringraziamo il Viceministro Maurizio Leo per la disponibilità a dialogare con le imprese del nostro territorio” dichiara Sergio Saggini, Presidente Unindustria Viterbo. “Il Fisco deve diventare sempre uno strumento intelligente della politica fiscale, una leva di competitività e crescita per le imprese, deve incentivare gli investimenti, la ricerca e la brevettazione, la capitalizzazione, la formazione, l’internazionalizzazione. Dal punto di vista procedurale occorre puntare alla semplificazione, alla razionalizzazione del sistema tributario e alla lotta all’evasione. Senza dimenticare la riduzione del cuneo fiscale, che è un tema veramente prioritario”.

Per Andrea Belli, Presidente Ance Viterbo, “da parte del Viceministro c’è stata attenzione su un tema che riguarda da vicino le imprese edili, vale a dire la progressiva riduzione dei bonus. In questi anni c’è stata una legislazione ondivaga, quello che noi chiediamo sono regole e tempi certi tenendo presente, però, che l’edilizia in questi anni ha sostenuto la ripresa del Paese. L’auspicio è che si tenga conto di ciò, lasciando magari in vigore i bonus ordinari, anche senza cessione del credito”.

Micheal Del Moro, Presidente Confartigianato Imprese Viterbo, ha affrontato poi il tema della “riforma del microcredito, entrata in vigore lo scorso 12 gennaio e dal viceministro Leo fortemente voluta. Una svolta davvero significativa a cui, come operatori di microcredito impegnati ogni giorno a permettere a giovani e meno giovani di realizzare la propria idea imprenditoriale, non possiamo che fare un plauso”. Apprezzamento da parte di Confartigianato anche per le novità del DL Coesione. “Il rafforzamento delle azioni per lo sviluppo delle aree interne e l’estensione del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali sono misure cruciali per incentivare lo sviluppo economico e l’occupazione – conclude Del Moro -. Sono soprattutto gli esoneri contributivi per giovani e donne a incontrare il favore della nostra Confederazione: ci auguriamo, dunque, che tali agevolazioni siano garantite per un periodo lungo, permettendo così alle imprese una pianificazione più efficace delle scelte di investimento e di riorganizzazione. Servono, infatti, politiche occupazionali più stabili e strutturali per dare respiro alle aziende e incrementare l’occupazione”.