“Un garante per l’inclusione delle micro e piccole imprese nell’attuazione del Pnrr”. Lo hanno chiesto ieri in Commissione Bilancio al Senato i rappresentanti di Confartigianato e delle altre confederazioni artigiane intervenute in audizione in merito al Ddl di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Una necessità che riporta di attualità la proposta degli appalti a chilometri zero presentata da Confartigianato Viterbo in occasione dell’incontro in Comune a Viterbo qualche settimana fa – ricorda il presidente di Confartigianato Imprese di Viterbo, Michael Del Moro -. Ora a chiederlo al Governo e al Parlamento sono tutte le Confederazioni dell’artigianato, che, oltre a sollecitare il pieno coinvolgimento delle pmi nelle azioni del Pnrr e un’attenta vigilanza sull’effettiva ricaduta delle risorse del Piano su tutto il tessuto produttivo, auspicano il massimo impegno per la semplificazione delle procedure, la sinergia tra le risorse disponibili, l’efficienza delle pubbliche amministrazioni, Comuni in primis”.
“In tema di appalti, Confartigianato e le altre associazioni hanno altresì chiesto che venga consentita alle imprese l’emissione di fatture anche in assenza del certificato di pagamento da parte della stazione appaltante – conclude Del Moro – e un intervento per riconoscere la revisione dei prezzi a fronte dei rincari delle materie prime. Torniamo a chiedere ai comuni di sottoscrivere con le associazioni di categoria locali, in Prefettura, un protocollo per gli affidamenti degli appalti a chilometri zero”.